Il piccione viaggiatore di Sami, un ragazzo di 12 anni, è volato via. Convinto che sia tornato nel luogo in cui è nato, il giovane riesce a convincere suo zio e sua cugina ad accompagnarlo in un viaggio che parte da un campo profughi in Cisgiordania e attraversa Betlemme, la città vecchia di Gerusalemme e Haifa. Lungo il percorso incontrano altri palestinesi che condividono i loro vissuti, le loro percezioni e i loro desideri. Attraverso questo viaggio emergono l’assurdità e l’ingegnosità della loro vita quotidiana.
Rashid Masharawi è un regista, sceneggiatore e produttore palestinese, nato nel 1962 nel campo profughi di Shati, a Gaza. Proveniente da una famiglia di rifugiati, la sua opera esplora con sensibilità i temi dell’identità, dell’esilio e delle condizioni di vita del popolo palestinese. Si fa conoscere negli anni ’90 con film come Couvre-feu (Cannes, 1993), Haïfa (Cannes, 1996), Un ticket pour Jérusalem (2002) o L'anniversaire de Leila (2008), premiati in numerosi festival internazionali. Il suo cinema, che intreccia fiction e reportage, riflette l’ironia della quotidianità palestinese e affronta temi politici e sociali. Pioniere del cinema palestinese, nel 1996 Masharawi fonda a Ramallah il Centro di Produzione e Distribuzione Cinematografica, dove forma e sostiene giovani registi. Porta avanti questo impegno anche oggi attraverso il Fondo Masharawi per Gaza. Attualmente supervisiona From Ground Zero, un’opera collettiva girata in piena guerra a Gaza a partire da ottobre 2023. Il film, preselezionato per gli Oscar 2025, uscirà in Francia il 12 febbraio.