In Sardegna restano attive tre colonie penali, dove i detenuti alternano la cella con il lavoro nei campi. Da una colonia all’altra, il sistema di sorveglianza e controllo sembra ripetersi sempre uguale.Nell’ex colonia penale dell’Asinara, tra le rovine delle prigioni abbandonate,prende forma una nuova dinamica di sopraffazione, in cui l’animale libero si confronta con l’essere umano. Il film attraversa questi luoghi remoti, dove resiste un sistema carcerario ormai in declino, ma che continua a riflettere le contraddizioni della nostra società.
Gaetano Crivaro è un documentarista con base a Cagliari. Con le sue opere ha partecipato in importanti festival nazionali e internazionali. Il suo film “Rondò final” è in concorso al Visions du reel, 2021. Attualmente è in fase di post-produzione “Cosa rimane quando il mare si muove”. Silvia Perra si è diplomata in Regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, i suoi cortometraggi "La Finestra" e "Il Rito" sono stati selezionati in festival come Torino Film Festival, Angers Premiers Plans, Dokufest, FIPADOC tra gli altri. Come autrice ha ricevuto il Premio ARTE al MIA Market di Roma. Ferruccio è un regista italiano con sede a Bergen. Con una laurea in Cinematografia, realizza documentari sociali e antropologici, concentrandosi in particolare sulle migrazioni. Ha prodotto documentari in Romania, Sudafrica, Slovenia, Sardegna e Norvegia, partecipando a vari film festival. Ha prodotto documentari sui rifugiati per conto delle Nazioni Unite. Attualmente lavora presso il Medielab, la Divisione di Sviluppo Accademico della Western Norway University of Applied Sciences, dove si occupa della produzione di documentari e contenuti educativi. Alberto Diana (1989) si è diplomato al Master in Documental de Creación all’Universitat Pompeu Fabra di Barcellona, dopo essersi laureato in Lettere all’Università di Cagliari. I suoi cortometraggi documentari sono stati presentati in numerosi festival italiani e internazionali. Nel 2019 il suo mediometraggio documentario Fango rosso è stato presentato in anteprima al Torino Film Festival. Nel 2023 ha realizzato il suo primo cortometraggio di finzione Frarìa, presentato anch’esso al Torino Film Festival.