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Samir vive in Italia da 30 anni. É albanese e ha 49 anni. Vive per strada a Milano e la sua vita è scandita dallo spostarsi da una casa all’altra, da qualche lavoro e da un tessuto di relazioni che si è costruito negli anni. È senza documenti, in Albania non ha nulla e in Italia ha passato 12 anni in carcere per una lite familiare. Mostrandoci un mondo a tratti invisibile, Samir ci parla di adattabilità e resilienza, di capacità intrinseche nell’uomo necessarie alla vita, del rapporto con le associazioni e le persone che conosce.
Elettra Gallone è una regista e fotografa di Milano. Nel 2016 si laurea in Media Design alla NABA (Milano) per poi conseguire un Master in Antropologia Sociale alla SOAS (Londra). Traducendo così il suo interesse per le persone, la società e le diverse culture attraverso il cinema documentario. Il suo primo cortometraggio “Ricordi Presenti” (2015) è il risultato di un analisi profonda del difficile rapporto tra passato e presente di una coppia divorziata. Ha poi lavorato per Emergenza Sorrisi durante le missioni chirurgiche in Benin (2016) e Iraq (2017). Il suo primo lungometraggio “Incontrando Samir la Sera” (2022) viene prima selezionato al film-market di Visions du Réel e successivamente al Filmmaker Film Festival a Milano. Nel 2021 sotto la guida di Werner Herzog realizza due cortometraggi: “La Ira de Guayota” e “Poseidòn”. Nel 2021 rielabora i filmati di un alpinista in Nepal e ne racconta la storia con “Pilastro Nero”, selezionato al Moc Gór Festival in Polonia.
