A Samba e Andrei è stato insegnato che rubare è necessario per sopravvivere. Per le strade di una Milano trafficata, dove vige la legge del più forte, non c’è spazio per l'esitazione e anche per Samba è arrivato il momento di crescere. Andrei è il più grande e si sente responsabile, ha il dovere di guidarlo nel rito di passaggio dello scippo. Il gioco di prestigio dura pochi istanti e il telefono è suo. Segue una corsa sfrenata verso la metropolitana che allontana definitivamente Samba dall’innocenza dell’infanzia.
Tra viaggio e realtà, Giulia Bettaglio, di nascita modenese, studia e cerca nel cinema la sua ispirazione di storie ed esplorazioni. Laureata in IULM, nel 2024 realizza un'antologia di cortometraggi - proiettati al festival CortoDorico di Ancona - dal titolo "Lettere dal Minotauro" con protagonisti alcuni detenuti del carcere di massima sicurezza di Fossombrone. Nello stesso anno si dedica al suo primo cortometraggio, dal titolo "LIMA”.