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Il Cinema ad Ischia



Da sempre considerata l'isola della luce, Ischia occupa un posto di rilievo nel panorama internazionale della cinematografia. Dal 1936 ai giorni nostri, l'isola ha visto girare tra i suoi scorci meravigliosi ben 34 produzioni cinematografiche nazionali ed internazionali.

Il grande cinema americano attraverso il regista tedesco Robert Siodmak la scopre nel 1952 con “il corsaro dell'Isola Verde” interpretato da un atletico Burt Lancaster e dal suo fedele compagno acrobata Nick Cravat. Il film lancia l'isola verde nel panorama internazionale spacciandola per un isola dei Caraibi. 

Ma la Warner non sarà l'unica casa di produzione straniera ad avvalersi delle sue eccezionali location; il Regista francese René Clément la sceglie per ambientarci il suo “Plein Soleil” tratto dal romanzo di Patricia Highsmith che nel 1999 diventerà “Il talento di Mr. Ripley” richiamando ad Ischia il grande regista Anthony Minghella per il remake del film. 

Il grande Billy Wilder ci ambienta gran parte del suo “Avanti”  (cosa è successo tra mio padre e tua madre?) magistralmente interpretato da un esilarante Jack Lemmon e una incantevole Jiuliet Mills. 

Ma Ischia è stata anche set di diverse produzioni Italiane da “Campane a Martello” a “Suor Letizia”, da “Vacanze ad Ischia” al “Paradiso all'improvviso”. 

Ne hanno conosciuto ed apprezzato le sue bellezze registi e attori quali Boris Karloff, Peter Sellers, Alain Delon, Matt Damon, Vittorio De Sica e Luchino Visconti che addirittura la scelse quale sua dimora estiva. Ischia, l'isola della luce, per le sue reminiscenze storico architettoniche, gli incantevoli scorci naturali, i panorami mozzafiato, le sue dimore storiche contrapposte alle lussuose ville moderne, costituisce un eccezionale set, il più utilizzato nel cinema, tra le isole del golfo partenopeo.